EVOLUZIONE DEI KAYAK: DAL KAYAK GONFIABILE PREISTORICO AI MODERNI
Ti piace uscire in kayak? Sei un amante degli sport acquatici e approfitti di ogni occasione per salire sul tuo kayak e fare una passeggiata? Chiunque provi il kayak se ne innamora, e non c'è da stupirsi. Il kayak può essere praticato nei fiumi, nei laghi, nei mari, negli oceani... è un'incredibile forma di esplorazione. C'è chi lo pratica da solo come un modo per staccare la spina, per rilassarsi davanti al paesaggio che li circonda, ma ci sono anche kayakisti che amano uscire con gli amici e divertirsi trascorrendo del tempo insieme. Attualmente il kayak è uno sport che ci è più che familiare e molti di noi lo hanno provato, ma sapete qual è la storia di questo sport? Come è nato il primo kayak? Oggi risolveremo tutti questi dubbi e sveleremo i segreti della storia del kayak. Stai andando fuori di testa!
LE ORIGINI DEL KAYAK
Il kayak ha molta più storia di quanto pensiamo. È difficile stabilire una data specifica per il primo kayak, ma sappiamo che le sue origini risalgono agli Eschimesi o agli Inuit in Alaska. Per quanto riguarda l'etimologia del termine "kayak", qui c'è diversità di opinioni. Alcuni storici dicono che questa parola significhi "vestito per camminare nell'acqua", mentre altri sono convinti che kayak significhi "pezzo di legno galleggiante". Il kayak è considerata la barca più antica di tutti i tempi, calcolando la sua nascita a 4.500 anni fa. L'essere umano ha sempre sentito il bisogno di muoversi nell'acqua e per questo ha dovuto costruire la propria imbarcazione. Ogni kayak è stato costruito secondo le misure esatte di ciascun canoista. Erano utilizzati esclusivamente per la pesca e la caccia alla foca. I minorenni non potevano salire sul kayak e, raggiunta la maggiore età, compivano un rito in cui veniva loro regalato il proprio kayak, costruito dalla famiglia. Attualmente si possono ancora vedere i primi kayak. Naturalmente dovrai visitare il Museo Etnologico di Monaco.
COME ERA IL PRIMO DESIGN DEL KAYAK?
Se il primo kayak fosse nato circa 4.500 anni, immaginate come sarà cambiato il primo kayak rispetto a quelli attuali. Poiché il suo utilizzo era prevalentemente in acque ghiacciate, il suo design è stato realizzato in modo tale che il canoista fosse completamente coperto in modo che, in caso di ribaltamento, potesse tornare alla posizione di partenza con un solo giro. Gli eschimesi costruivano i kayak con i materiali che avevano a disposizione: pelli, ossa di animali, legno... La barca veniva adattata in ogni gruppo eschimese alle esigenze di quell'ambiente. Il primo kayak fu ritrovato nel 1955 in Olanda ed era possibile vedere come era stato costruito: dando fuoco ad un tronco di pino e raschiando il legno carbonizzato, creando così il foro interno.
KAYAK NEL MEDIOEVO
Nel 1740, esploratori russi raggiunsero le Isole Aleutine. I russi cacciavano lontre e foche per la loro pelliccia, poiché era molto popolare in Europa e in Asia. Nella pesca gli Aleutini si distinguevano per esperienza e bravura, così i russi li rapirono per pescarli e ovviamente divennero proprietari delle loro barche. Si è scoperto qualcosa di così sfortunato che la lontra marina si è quasi estinta.
JOHN MACGREGOR: IL PADRE DEL KAYAK
Nel 1800 in Europa si parlava già di kayak. Tuttavia, se c'è qualcuno che ha dato vita alla canoa, è stato senza dubbio John MacGregor. MacGregor era un avvocato, scrittore ed esploratore scozzese residente a Londra. Nel 1865 realizzò la sua versione del kayak preistorico, ispirandosi al modello Inuit. Di lui, ha osato fare un giro per l'Europa, una spedizione sulla quale avrebbe poi scritto libri di avventure. Il suo kayak era fatto di legno di cedro e quercia, misurava 4,5 x 76 cm e pesava circa 30 kg. In più di un'occasione aggiunse addirittura una vela e andò con la sua barca tra le rapide. Nel 1866 riuscì a posizionare la canoa come sport in Europa e negli Stati Uniti, fondando il British Canoe Club, il primo club nella storia del kayak; e l'American Canoe Association, nel 1880.
1905: NASCE IL KAYAK STACCABILE
Nel 1905, lo studente di architettura tedesco Alfred Heurich progettò il primo kayak pieghevole e lo varò sull'Isar vicino a Monaco. Il tedesco Hans Klepper acquistò il brevetto del suo kayak smontabile, chiamato Delphin e lo costruì lui stesso. Il design ricordava una gabbia di legno ricoperta da un fondo in gomma. Il kayak pieghevole è stato commercializzato con successo. Grazie alla sua iniziativa il kayak divenne una barca alla portata di moltissime persone, e aprì la strada a moltissimi costruttori. Il numero di hobbisti che volevano avventurarsi ed esplorare nuovi posti via mare cominciò ad aumentare. Nel 1936, il kayak partecipò ai Giochi Olimpici di Berlino e i kayak Klepper vinsero fino a 18 medaglie. La sua presenza alle Olimpiadi segnerà un cambiamento nella storia e nella popolarità di questo sport. Ancora oggi Klepper continua ad essere uno dei migliori marchi sul mercato. Nel 1938 in Svezia si tenne il primo campionato del mondo di kayak in acque piatte.
1959: NUOVI MATERIALI
Nel 1959, il kayakista Ken Taylor riportò un tradizionale “qajaq” da un viaggio in Groenlandia. Nel 1960 copiarono il design, ma questa volta utilizzando la fibra. Così nascerà il moderno kayak da mare e si espanderà in tutto il mondo. Nel 1976, l'azienda Perception creò il primo kayak utilizzando la plastica come materiale principale.
Nel 1980, Ocean Kayak ha rivoluzionato il mercato creando kayak autosvuotanti, molto più sottili, che ricordano le tavole da surf e molto più comodi da usare.
KAYAK OGGI
Oggi esistono infinite tipologie di kayak, in termini di materiali, misure, usi... I materiali più frequenti sono la vetroresina, il carbonio, il legno, il Kevlar o la plastica. Tuttavia, stiamo vedendo sempre più kayak gonfiabili. Tutto dipenderà dallo scopo per cui viene utilizzato: ci sono kayak da pesca, da corsa, da whitewater, da turismo…
Se stai pensando di acquistare un kayak, ti diremo le caratteristiche di ogni tipologia in modo che tu possa scegliere quello più adatto alle tue esigenze:
- KAYAK RIGIDO CHIUSO
Il classico kayak. Di solito è realizzato in polietilene, vetro, kevlar, vetro, poliestere, plastica o legno. Il peso e le dimensioni sono abbastanza variabili, ma in generale il suo peso si avvicina ai 20 kg. Sono ideali per passeggiare lungo fiumi, laghi o il mare. Sono resistenti a possibili urti o attriti e sono molto stabili e durevoli. Il vantaggio più grande è la loro versatilità, poiché funzionano bene su qualsiasi spiaggia, lago... oltre a fornire molta stabilità. Essendo chiusi, impediscono l'ingresso dell'acqua e sono più veloci.
- KAYAK STACCABILE
Il kayak staccabile è comodissimo da trasportare e riporre, poiché è composto da due o tre pezzi che possono essere montati e smontati in pochissimo tempo. È un'opzione molto comoda, poiché si adatta a qualsiasi auto o ripostiglio ed è altrettanto resistente. Ci sono kayak staccabili con uno o due posti.
- KAYAK AUTODRENANTE / SIT ON TOP
Sono kayak aperti in cui si va con i piedi fuori. Tendono ad essere più larghi e più bassi, quindi se non ti piace bagnarti o hai intenzione di attraversare acque torbide, questo kayak non fa per te. Il vantaggio che offrono è che sono kayak molto stabili, perfetti per i principianti. Di solito sono i più venduti.
- KAYAK GONFIABILE
In realtà più che kayak sono barche. Il suo design è ampio e alto e, sebbene siano un'opzione molto comoda, in acqua non funzionano bene come gli altri kayak. Naturalmente sono economici e molto facili da trasportare. I suoi principali vantaggi sono: spazio, stanno anche in uno zaino; facile da riporre, poiché puoi riporlo ovunque in casa; prezzo lowcost, ottimo per i principianti che vogliono provarlo senza sapere se gli piacerà; leggerezza e anche versatilità, poiché è valida per uno o due canoisti.
Come ogni cosa nella vita, anche questa ha il suo lato negativo. Prima di acquistare un kayak gonfiabile tenete presente questo: peggiore la navigazione, il suo utilizzo è più limitato ed è valido solo per tragitti molto brevi (4-5 km); difficile navigare in linea, a causa dello scafo piatto, corto e leggermente sommerso, dopo ogni bracciata il kayak si sposta dalla parte opposta; possono essere forati; Richiede molta cura, perché bisogna sempre zuccherarlo dopo l'uso e lasciarlo togliere; limitato per l'estate, dato che andrai con il culo bagnato e quello nei mesi invernali…
Conoscevi la storia dei kayak? Ora che sai tutto sul kayak, sicuramente sei incoraggiato a provarlo. Con gli amici o da solo, il kayak è sempre un'idea divertente! Cosa stai aspettando?
DOMANDE E RISPOSTE
- QUAL È L'ORIGINE DEL KAYAK?
I primi kayak furono costruiti dagli eschimesi, che avevano bisogno di barche per andare a pescare e cacciare nelle gelide acque dell'Alaska.
- CHI HA INVENTATO IL KAYAK?
I kayak sono stati inventati dagli Eschimesi o dagli Inuit. Tuttavia, la sua nascita è associata a John MacGregor, che nel 1865 realizzò una versione più recente del kayak Inuit.
- CHI ERA JOHN MACGREGOR?
John MacGregor era un avvocato, scrittore ed esploratore scozzese che viveva a Londra. Nel 1865 realizzò la sua versione del kayak preistorico, con il quale fece il giro dell'Europa. Nel 1866 riuscì a posizionare la canoa come sport in Europa e negli Stati Uniti, fondando il British Canoe Club, il primo club nella storia del kayak; e l'American Canoe Association, nel 1880.
- QUAL È IL MIGLIOR KAYAK DA ACQUISTARE?
Dipenderà dall'uso che ne farai. Ci sono kayak per la pesca, per il turismo, per la discesa delle rapide... Se desideri un'opzione più generale e super confortevole, è il kayak staccabile.
- UN KAYAK GONFIABILE È UNA BUONA OPZIONE?
Il kayak gonfiabile offre numerosi vantaggi. Ad esempio: spazio, facilità di stoccaggio, prezzo basso, leggerezza e anche versatilità, poiché è adatto per uno o due canoisti. Bisogna però tenere conto anche di alcuni inconvenienti: il suo utilizzo è più limitato ed è valido solo per tragitti molto brevi (4-5 km); difficile da navigare online, cliccabile, richiede molta attenzione, è limitato solo all'estate…
- QUANDO NASCONO I KAYAK AUTODRENANTI?
Nel 1905, il tedesco Alfred Heurich progettò il primo kayak pieghevole. Hans Klepper acquistò il brevetto per un kayak staccabile, chiamato Delphin e lo costruì lui stesso. Da lì, questo nuovo stile di kayak fu commercializzato con successo.