ANATOMIA DI UNA TAVOLA DA SURF: ANIMA E CARATTERE
In altre occasioni abbiamo condiviso con voi i migliori spot per fare surf, vi abbiamo svelato il segreto dell'onda di Nazaré, i migliori consigli per fare surf a Peniche, le chiavi per scegliere la vostra muta... Ma qual è la cosa principale? Per surfare servono tre cose: primo, passione; il secondo, un neoprene; e l'ultima cosa, ovviamente, una tavola da surf. Stai pensando di acquistare la tua prima tavola da surf? Allora questo ti interesserà. Prima di iniziare a cercare le tavole, dovrai conoscere i fondamenti delle tavole da surf, le loro parti, la funzione che ognuna svolge... Oggi vogliamo spiegare l'anatomia di una tavola da surf, sei pronto?
La tavola da surf sarà la tua migliore amica, la tua fedele compagna, quindi devi prendertene cura e amarla come tale. Come ogni amico, ti regalerà momenti unici. Anche se ehi, non deviamo, lo scoprirai tu stesso nel mare! Innanzitutto, conosci le diverse parti di una tavola da surf? Spiegheremo uno per uno dalla parte più alta del tavolo fino alla coda. Eccoli:
1. NASO
Il naso o punta è la parte anteriore superiore della tavola. La forma del nose influenzerà totalmente il comportamento della tavola e la manovrabilità in acqua. Per farvelo capire in modo semplice: più è arrotondata, più la tavola sarà stabile e più facile sarà la pagaiata; più è appuntito, più è instabile, ma anche più facile da schivare e manovrare. Questi sono i 3 tipi di naso che esistono:
- NASO TONDO (NASO TONDO)
Il fatto che la punta sia arrotondata significa maggiore superficie e, quindi, maggiore stabilità. È la punta caratteristica di tutti i longboard, in modo che i surfisti possano camminare fino alla punta.
- NASO IBRIDO (NASO A PUNTA ARROTONDATA)
Questo tipo di naso è a metà tra arrotondato e appuntito. Con questo tipo succede qualcosa di simile al precedente, per prendere le onde e mantenere l'equilibrio gli diamo un 10, ma per manovrare non è dei più comodi.
- NASO A PUNTA (NASO A PUNTA)
È il tipo di punta più comune tra le tavole da surf. Dato che il volume nella parte superiore è molto inferiore, è estremamente comodo suonarci. Inoltre, queste tavole ti permettono di surfare con maggiore velocità e di fare più virate sull'onda.
Conclusione: se hai appena iniziato e non hai ancora molta potenza di pagaiata, potresti scegliere una tavola con nose arrotondato o ibrido. Se invece cerchi velocità e manovrabilità nel cavalcare le onde, opta per una punta più stretta, un nose appuntito.
2. ROCKER
La curvatura che va dal nose alla tail della tavola è detta rocker. Questo di solito è più pronunciato nel naso che nella coda. La chiave del rocker è la seguente: maggiore è la curvatura della tavola, migliore girerà, ma sarà anche più lenta poiché la curva stessa funge da resistenza. Le tavole con un rocker molto pronunciato funzionano alla grande su onde potenti e complicate, poiché la loro curva è ideale per superare i dossi dell'onda. Tuttavia, per onde piatte e con meno forza, la migliore sarà una tavola con poco rocker.
Spiegheremo la differenza tra il nose rocker e il tail nose:
- ROCKER NASO
Questa è la curvatura della tavola dal centro alla punta. Più è curva, più difficile sarà per noi inchiodare la punta quando scendiamo su un'onda con molta pendenza. Se è eccessivamente piatto, dovremo buttare indietro tutto il peso per evitare che affondi.
- BILANCIERE CODA
Questa è, quindi, la curvatura dal centro all'estremità della tavola (coda). Quando la coda ha molto rocker, la tavola è più manovrabile. Per questo punto devi tenere conto del tipo di onde che vuoi surfare e delle tue preferenze in mare.
3. GUIDE
I binari sono i bordi della tavola, la parte che è a contatto con l'acqua. La sua forma può variare da più arrotondata a più affilata. Più i bordi sono arrotondati, meno si aggrappano alla parete dell'onda, ma allo stesso tempo offrono maggiore manovrabilità. Gli spigoli vivi, dal canto loro, trattengono bene l'onda, il che li rende i bordi della tavola per grandi onde o onde con molta pendenza.
4. CODA
Naturalmente, la coda è la parte inferiore della tabella. La coda della tavola è molto più importante di quanto possiamo pensare e ha una grande influenza sul surf. Riassumiamo le forme di coda più popolari:
- CODA QUADRATA/QUADRATA
Sebbene sia il primo, non è il più comune. Funziona molto bene su piccole onde e offre molta manovrabilità. Un ma? Non è molto stabile.
- CODA DI SQUASH
Il design più comune tra le tavole da surf, poiché è il più versatile e resistente. Oltre ad offrire stabilità, funziona benissimo su qualsiasi tipo di onda.
- Coda di rondine/Pesce
Questo tipo di coda è la nostra preferita quando vogliamo surfare onde piccole, poiché ci permette di prendere velocità e aderisce molto bene alla parete, senza ridurre la manovrabilità. Negli ultimi anni sono diventate molto di moda, dato che le tavole twin fin sono la scelta migliore per il tipo di onde che si verificano in estate al nord.
- CODA TONDA
È lo stile di coda migliore per onde medio-grandi. Ha una buona presa consentendo curve e svolte ampie.
- CODA DI DIAMANTE
“Coda di diamante” è sinonimo di flusso e velocità. Nient altro da dire.
- PINTAIL
Progettato esclusivamente per le onde XL, è quello che troviamo su tutte le tavole guns. Grazie al suo design si aggrappa al muro come nessun altro, anche se perde un po' di manovrabilità.
Conclusione? Per scegliere un tipo di coda dovrai prima sapere che tipo di onde surferai. Generalmente, più ampia è la coda, minore è la dimensione dell'onda; e più le onde sono strette, più sono grandi.
5. STRINGER O ANIMA
Senza dubbio la parte più dimenticata è sempre l'anima. È logico, poiché molte volte non è visibile e non se ne conosce la funzione. La realtà è che il stringer o l'anima di è la spina dorsale della tavola, che va dalla punta alla coda. È il nervo della tavola ed è solitamente realizzato in legno o fibra di carbonio.
Noi di
Ora che conosci nel dettaglio le diverse parti di una tavola da surf, ne comprerai una? Una volta che inizierai in questo mondo non ci sarà nessuno che ti porterà fuori. Ti avvertiamo: il surf crea dipendenza.
DOMANDE E RISPOSTE
- QUALI PARTI HA UNA TAVOLA DA SURF?
La tavola da surf è composta da 5 parti: il nose o tip, il tail o tail, il rocker (curvatura), i rails o bordi e, infine, lo stringer o soul.
- COME SCEGLIERE UNA TAVOLA DA SURF?
Prima di acquistare una tavola da surf, devi porti alcune domande: qual è il mio livello di surf? Che tipo di onde voglio surfare?
- COS'È IL NASO?
Il nose è la punta della tavola, la parte anteriore superiore.
- QUALI SONO LE FORME DI CODA?
La coda può offrire diverse forme, queste sono le più comuni: arrotondata, quadrata, a forma di zucca, a forma di rondine, a diamante o a becco.
- QUAL È L'ANIMA DI UNA TAVOLA DA SURF?
L'anima è la spina dorsale di una tavola, il suo nervo interiore. Attraversa la tavola da un'estremità all'altra ed è solitamente realizzato in legno o fibra di carbonio.
- QUALI SONO I TIPI DI NASO?
Le tavole da surf possono avere 3 tipi di nose: nose arrotondato, nose ibrido (a metà tra arrotondato e appuntito) e nose appuntito.
- QUALI SONO LE DIFFERENZE DA UN NASO ALL'ALTRO?
In termini generali, più il naso è arrotondato e largo, maggiore è la stabilità; mentre più è appuntito, maggiore è la velocità e la manovrabilità.